“Squadra Antimafia” sceglie ancora Catania. Taodue, la produzione della fortunata serie tv di Canale 5, è tornata in città per girare i nuovi episodi della sesta stagione. Le riprese sono iniziate nei giorni scorsi tra la Plaja e la Civita, nell'ambito di un piano di lavorazione di sette settimane che si estende in parte alla provincia e che sarà completato nei prossimi mesi a Roma per un totale di 10 puntate da 100 minuti ciascuna. I nuovi ciak si avvalgono ancora una volta della collaborazione della Catania Film Commission comunale e coincidono con la messa in onda della serie 5, proprio quella che nell'autunno scorso ha visto trasferire il commissario Calcaterra (Marco Bocci), con indagini e sparatorie, dal set palermitano a quello etneo.
“Nella nuova stagione – evidenzia il direttore di produzione a Catania, Santina Cantone- tante le conferme e tante le novità. Tra le conferme, la città di Catania, estremamente fascinosa, e la proficua collaborazione con il Comune e la sua Film Commission e con istituzioni come l'Università. Tra le novità, tanti catanesi inseriti nei vari reparti e la regia a quattro mani affidata dalla Taodue a due giovani talenti: Christophe Tassin e Samad Zarmandili, che facevano già parte della troupe: il primo come regista della split unit (la regia era di Beniamino Catena) e il secondo come aiuto regia di Giacomo Martelli (alla seconda unità)”.
Ma molti sono anche i volti nuovi, come Bruno Torrisi (catanese), Marta
Zoffoli, Ivana Lotito, Ernesto D'Argenio, Carlo Calderone, Teresa Saponangelo.
Le new entry andranno ad
arricchire il già noto cast capitanato da Marco Bocci e Giulia Michelini (Rosy
Abate) e composto, fra gli altri, da Ana Caterina Morariu, Greta Scarano,
Giordano De Plano. La scheda tecnica del format vede Lorenzo Adorisio direttore
della fotografia, Rocco Messere direttore della seconda unità, Alessandro Rosa
scenografo, Stefano Giovani costumista, e, nella produzione, Filippo Deodato
organizzatore generale, Massimo Ubertini direttore di produzione, Pier Paolo
Cortesi location manager.
E a proposito di location, anche qui molte le novità: oltre alle già menzionate
Plaja e Civita, ci sono le Ciminiere, Villa Pacini, Ognina, la scogliera, e
diversi set su cui la produzione mantiene ancora il riserbo.
“Siamo tornati a Catania – spiega il regista Zarmandili - perché è una città
bellissima, che noi tutti (e forse io che sono di origini persiane ancor di
più) troviamo ricca di suggestioni e di luoghi anche molto diversi: il centro
storico, magnifico, il mare, la montagna. E un panorama così variegato in una
serie di lunga durata è un grande vantaggio”. Anche l'organizzatore generale di
Taodue, Filippo Deodato, si dice affascinato dalla città, dalla gente e
“soprattutto dal mare, di cui si avverte la presenza molto più che in altre
città che hanno ospitato le riprese, che pure sono sul mare, come Palermo”.
Bocche cucite sulla trama. Per saperne di più sulla storia tra Domenico
Calcaterra e Rosy Abate e su tutta la squadra è necessario seguire gli episodi
della quinta stagione attualmente in programmmazione su Canale 5 e attendere
l'autunno del 2014 per la 'nuovissima' Squadra.
Ufficio Stampa Comune di Catania
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