Le city car, auto da città per eccellenza, sono di piccole dimensioni quindi
più semplici da parcheggiare e da guidare nel traffico (accompagnare i figli a
scuola, fare la spesa). Sono spesso la seconda auto delle famiglie oppure una
buona alternativa per neopatentati o per giovani coppie. Ma come sono le loro
prestazioni?
Altroconsumo ha effettuato un test
su 9 modelli di utilitarie. Il risultato? Al di fuori della città, prestazioni
e comodità di viaggio non sono paragonabili a quelle delle auto più grandi.
Parcheggio agevole, ma bagagliaio ridotto: concepite per
l’utilizzo cittadino queste auto puntano sull’agilità, quindi il bagagliaio
interno può contenere qualche busta della spesa e qualche borsa.
Frenata automatica di emergenza: optional interessante di
queste auto, ovvero il sistema di frenata automatica di emergenza urbana Autonomous
Emergency Braking (AEB), molto utile per evitare i tipici tamponamenti urbani a
velocità inferiori a 20-30
km/h. Si tratta di un dispositivo molto utile, da
installare al momento dell’acquisto.
Benzina, GPL o metano? Sono prodotte in tutte e tre le
varianti, con differenze di costi del carburante: per
percorrere 100 km,
calcolando i consumi sulla base dei costi medi dei carburanti rilevati a
novembre 2014, si spendono in media 7 euro per le auto a GPL, 3,8 euro per
quelle a metano e 11 euro per le auto a benzina. Risparmi notevoli che, però,
vanno valutati in ragione del fatto che le vetture a GPL e a metano
comporteranno una spesa maggiore per l’acquisto e la successiva per la
manutenzione.
Art. redatto da Help Consumatori
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