mercoledì 1 luglio 2015

City car: hanno delle qualità, ma anche dei limiti, scopriamoli





Le city car, auto da città per eccellenza, sono di piccole dimensioni quindi più semplici da parcheggiare e da guidare nel traffico (accompagnare i figli a scuola, fare la spesa). Sono spesso la seconda auto delle famiglie oppure una buona alternativa per neopatentati o per giovani coppie. Ma come sono le loro prestazioni? 


Altroconsumo ha effettuato un test su 9 modelli di utilitarie. Il risultato? Al di fuori della città, prestazioni e comodità di viaggio non sono paragonabili a quelle delle auto più grandi. 


Parcheggio agevole, ma bagagliaio ridotto: concepite per l’utilizzo cittadino queste auto puntano sull’agilità, quindi il bagagliaio interno può contenere qualche busta della spesa e qualche borsa.


Frenata automatica di emergenza: optional interessante di queste auto, ovvero il sistema di frenata automatica di emergenza urbana Autonomous Emergency Braking (AEB), molto utile per evitare i tipici tamponamenti urbani a velocità inferiori a 20-30 km/h. Si tratta di un dispositivo molto utile, da installare al momento dell’acquisto.


Benzina, GPL o metano? Sono prodotte in tutte e tre le varianti, con differenze di costi del carburante: per percorrere 100 km, calcolando i consumi sulla base dei costi medi dei carburanti rilevati a novembre 2014, si spendono in media 7 euro per le auto a GPL, 3,8 euro per quelle a metano e 11 euro per le auto a benzina. Risparmi notevoli che, però, vanno valutati in ragione del fatto che le vetture a GPL e a metano comporteranno una spesa maggiore per l’acquisto e la successiva per la manutenzione.
Art. redatto da Help Consumatori

Nessun commento:

Posta un commento